Cosa succede quando proposta e accettazione si incontrano in una scrittura privata? E quando occorre l’opera del Notaio?
Molti confondono il trasferimento della proprietà che si verifica, secondo il nostro impianto codicistico, mediante il semplice consenso delle parti (c.d. principio consensualistico) manifestato secondo la forma richiesta dalla legge con la trascrizione nei registri immobiliari che si attua mediante l’utilizzo di un titolo idoneo, ossia l’atto pubblico rogitato dal Notaio.
Preliminare trascritto: quali sono le differenze con un preliminare non trascritto? Che effetti comportano le due figure?
Il preliminare stipulato per atto pubblico può garantire l’opponibilità del futuro acquisto nei confronti dei terzi potenziali acquirenti del medesimo bene.
Cessione del contratto preliminare: quali i vantaggi rispetto alla vendita immobiliare e quando si può utilizzare in sostituzione di questa?
La cessione del contratto preliminare, se padroneggiata al meglio nei suoi aspetti civilistici e fiscali, può essere uno strumento alternativo all’investimento immobiliare e non comporta, solitamente, lo smobilizzo di ingenti somme di denaro.
Preliminare di vendita avente ad oggetto la nuda proprietà: cosa succede se nelle more dell’accordo – e dunque prima del contratto definitivo – muore il promittente venditore con il quale si era pattuita la riserva del diritto di usufrutto vitalizio in favore di quest’ultimo?
Nell’incontro di martedì 25 ottobre 2022, presso gli uffici della Camera di Commercio di Alessandria, il Notaio Andrea Fiorelli Bertoli affronterà i temi anzidetti rispondendo, altresì, ai quesiti posti dagli Agenti Immobiliari.
